Prima del matrimonio

Bonus matrimonio 2023, in cosa consiste?

Bonus matrimonio 2023. Sono settimane di cui non si parla d’altro ma vediamo nello specifico in cosa consiste questo nuovo bonus che, ancora in fase di proposta, ha suscitato polemiche e discussioni.

Innanzi tutto occorre precisare che, al momento, si tratta di una semplice proposta di legge presentata dagli onorevoli della Lega Domenico Furgiuele, Simone Billi, Ingrid Bisa, Alberto Gusmeroli ed Erik Pretto alla Camera dei Deputati nel novembre 2022. in piena vigenza del Governo Meloni.

L’idea, per alcuni bizzarra, è quella di riconoscere, a chi deciderà di sposarsi nel corso del 2023 un bonus matrimonio fino a 20mila euro! Una somma importante e un aiuto non indifferente per irrorare l’intero settore del wedding che, durante il covid e nel post covid ha sofferto immensamente. C’è un però! Il bonus è stato pesato unicamente per chi si sposa in chiesa. Questo vuol dire che, se la proposta diventasse legge nei termini in cui è stata proposta, resterebbero fuori dal beneficio di Stato tutte quelle coppie che non possono o non vogliono sposarsi con rito concordatario preferendo quello civile.

Un quadro più complesso a sostegno della famiglia!

Non è la prima volta che sentiamo parlare di bonus matrimonio! Nel 2021, dopo il blocco causato dalla pandemia da covid 19 e dalle relative restrizioni, il governo decise di agevolare una serie di settori particolarmente in difficoltà come quelli legati al mondo del wedding. Nel 2021, infatti, venne introdotto un emendamento in sede di conversione dei sostegni bis che comprendeva un contributo a fondo perduto per le imprese wedding e detrazione del 25% delle spese del matrimonio. (Leggi qui).

Il bonus di cui si parla oggi e che potrebbe vedere la luce nel 2023, non vuole superare la crisi economica ma quella dei valori e rientra in un quadro d’intervento più ampio con cui l’esecutivo intende sostenere la famiglia tradizionale attraverso misure concrete e realizzabili nel medio lungo termine.

La laicità dello stato e il grande limite della proposta

Benché in molti siano convinti che il bonus sia già pronto per essere elargito alle coppie giovani e meno giovani che scelgono di sposarsi nel 2023 è giusto sottolineare che l’iter parlamentare è ancora lungo ed ostico. Peraltro questa proposta di legge incontra un grandissimo limite legato alla laicità dello stato e alla legge che deve essere uguale per tutti senza distinzioni di razza o religione. Questo significa che elargire un bonus a chi sceglie di sposarsi secondo le regole della chiesa cattolica è sicuramente molto romantico ma decisamente non idoneo ad uno Stato laico come l’Italia. Se la proposta seguirà il suo iter, pertanto, è probabile che venga estesa anche a riti civili o comunque diversi dal concordatario.

Ma se il bonus matrimonio dovesse passare. Cosa comprenderebbe?

La proposta del bonus matrimonio per gli sposi si basa sulla detrazione del 20% delle spese collegate alla celebrazione del matrimonio. Per spese collegate alla celebrazione del matrimonio intendiamo le spese sostenute per la passatoia, gli ornamenti della Chiesa, gli abiti degli sposi, il servizio di ristorazione, le bomboniere (scopri quelle del momento!), le fedi, i fiori e poi ancora il parrucchiere, il make-up e il servizio fotografico. L’obiettivo dei proponenti è ovviamente quello di risollevare la sorte dei matrimoni in Chiesa che sono vertiginosamente in calo a fronte di un esponenziale aumento delle convivenze e delle unioni civili.

Bonus sposi 2023, come ottenerlo?

Essendo ancora una proposta di legge al momento non è ancora definito come gli sposi possono ottenere un bonus per il loro matrimonio. Occorrerà attendere la legge finanziaria e capire quali misure e incentivi per il matrimonio verranno introdotti.

Sposarsi con o senza bonus ma con grande stile. Ecco a chi rivolgersi

Inutile dire che le coppie che hanno scelto di sposarsi nel 2023 si sposeranno con o senza bonus. Il vantaggio della detrazione infatti è un incentivo importante ma per chi sogna il grande giorno la priorità è quello di creare un evento unico che sia adeguato al proprio budget ma anche unico ed indimenticabile. Per sposarsi, dopotutto, non servono grandi cose ma grandi menti e per questo il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di rivolgervi a professionisti del settore del wedding che sappiano impreziosire il vostro magico momento d’amore con o senza bonus matrimonio 2023!